risi di leadership, analisi dell’infosfera quale pilastro della Sicurezza nazionale, inquadramento della valenza e del “diritto alla ribellione” per facilitare l’attività di prevenzione, sono gli aspetti chiave emersi nel corso della tavola rotonda dal titolo “L'eco della violenza. Un anno dopo l'assalto a Capitol Hill” che si è tenuta giovedì 13 gennaio 2022. Un dibattito organizzato da European Foundation for Democracy e dal suo media partner La Stampa – Gruppo GEDI News Network, in occasione dell’anniversario dei fatti del 6 gennaio 2021. Una ferita aperta per gli Stati Uniti d’America, complicatissima da rimarginare visti i toni conflittuali che ne hanno caratterizzato la ricorrenza. La violazione del tempio sacro della politica a stelle e strisce si è lasciata dietro nove morti, decine di feriti, l'incriminazione di oltre 700 persone, l’imbarazzo degli alleati e il ghigno dei nemici degli Usa è ancora una ferita aperta per una nazione umiliata nel suo ruolo di faro democratico del Pianeta. Un caso in divenire come dimostra il fatto che proprio, mentre era in corso il dibattito, è giunta la notizia dell’arresto di Stewart Rhodes, il fondatore del gruppo di estrema destra Oath Keepers, il primo ad essere accusato di cospirazione sovversiva nell'ambito delle indagini sull'assalto al Congresso.