Si è suicidato l'uomo che ha ucciso otto persone, i cui cadaveri sono stati trovati all'interno di due abitazioni nel sobborgo di Joliet a 35 chilometri a sudovest di Chicago, nell'Illinois. Lo ha reso noto la polizia, come riporta l'emittente Abc News.
Gli agenti avevano lanciato una caccia all'uomo identificando come «armato e pericoloso» Romeo Nance, 23 anni. «Si è tolto la vita con un colpo di pistola dopo uno scontro con gli agenti della sicurezza del Texas», ha affermato la polizia. La prima vittima è un immigrato nigeriano di 28 anni, Toyosi Bakare, ucciso con un colpo di pistola alla testa di fronte al suo appartamento, ha spiegato l'Nbc News.
La polizia ha dichiarato di non conoscere il motivo della sparatoria, ma si ritiene che le vittime siano membri della stessa famiglia.