Gli Stati Uniti invieranno altri 560 soldati in Iraq. Le truppe, che porteranno il totale degli americani nel Paese a oltre 4600, saranno dislocate nella base aerea di Qayyara, a 65 chilometri a Sud da Mosul, appena riconquistata dall’esercito iracheno.
Snodo logistico
La base servirà da snodo logistico per l’attacco alla roccaforte dello Stato islamico, probabilmente in autunno. Il rafforzamento del contingente è stato annunciato dal segretario alla Difesa Ashton Carter durante la sua visita, a sorpresa, a Baghdad oggi: «Queste nuove forze porteranno capacità uniche e un appoggio decisivo alle truppe irachene nel momento della battaglia», ha spiegato. Con i nuovi rinforzi le truppe americane in Iraq saliranno a 4.647, il livello più alto dal 2011.
Nuova strategia
La conquista della base, due giorni fa, è stato il più importante sviluppo verso Mosul dall’inizio dell’anno. Dopo la fallita offensiva a partire dalla base di Makhmour, per conquistare la città di Shirqat e poi il centro abitato di Qayyara lungo il corso del Tigri, la coalizione ha cambiato strategia e con un blitz a sorpresa, dopo raid pesantissimi per impedire ai combattenti dell’Isis di fortificarsi, a conquistato la base aerea, in una zona desertica a Ovest del fiume.
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