La caccia al migrante continua a essere una priorità per Trump che sferra un altro attacco. Per oggi è previsto l’inizio di un nuovo provvedimento: nelle principali città Usa inizieranno i raid dell’Ice, Immigration and Customs Enforcement (l’agenzia federale parte del Dipartimento della Sicurezza Interna, responsabile del controllo della sicurezza delle frontiere e dell’immigrazione) che si concentrerà sulle famiglie di migranti che hanno ricevuto ordini di espulsione.
"Siamo inondati dalle immagini di Hollywood e da una visione del mondo filtrata attraverso lo sguardo yankee. Poi vai negli USA e ti accorgi che la realtà è diversa da come gli americani la raccontano, il che ti fa pensare che il modo in cui vogliono essere visti sia lo specchio di un disagio rispetto a quello che effettivamente sono" (A. Dominik, regista australiano)
lunedì 24 giugno 2019
TUTTI CRITICI DEL CAPITALISMO DIGITALE. M. CATUCCI, Antitrust Usa, sotto indagine compagnie e big dell’hi-tech, IL MANIFESTO, 5 giugno 2019
Non solo Google, ora anche Apple, Amazon e Facebook sono sotto accusa da parte delle autorità americane, e l’effetto diretto di questa accusa è stato il crollo dei titoli a Wall Street. Solo poche settimane fa sarebbe stato difficile credere che Washington avesse la volontà politica di fare un passo del genere, con l’amministrazione di Donald Trump e la metà del Congresso in mano ai repubblicani, i quali tradizionalmente favoriscono una supervisione aziendale più negligente di quella richiesta dai democratici.
venerdì 14 giugno 2019
LA CONDIZIONE DEI GIOVANI AMERICANI OGGI. M. GAGGI, Le tasche vuote dei millennial, CORRIERE.IT, 13 giugno 2019
Con la generazione del baby boom post bellico sul punto di uscire dal mercato del lavoro o già in pensione, l’attenzione di sociologi e mondo del marketing si era spostata sui millennial: la generazione destinata a ridisegnare la società — gusti, aspirazioni, stile di vita, consumi — in molti Paesi e, in modo particolare, in America.
sabato 1 giugno 2019
VIOLENZA MADE IN USA. P. MASTROLILLI, Impiegato deluso e risentito fa strage in ufficio: 13 morti a Virginia Beach, LA STAMPA, 1 giugno 2019
Sono almeno tredici, fra cui l’omicida, le vittime della strage avvenuta ieri a Virginia Beach. Un copione che purtroppo abbiamo letto troppe altre volte, cioè quello dell’impiegato risentito che fa strage dei colleghi, perché la facile disponibilità delle armi negli Stati Uniti consente a chiunque di sfogare la propria rabbia in questo modo.
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