venerdì 22 novembre 2013

VIOLENZA E AMORE MADE IN USA. CHARLES MANSON SI SPOSA. IL CORRIERE DELLA SERA, 22 novembre 2013; ROLLING STONE MAGAZINE, 21 novembre 2013

Sta scontando ergastolo per la strage in cui morì anche Sharon Tate. Lo ha rivelato lui stesso in una intervista al mensile Rolling Stone. Manson ha 79 anni e ha passato parte della sua vita nelle galere americane. Attualmente si trova in una prigione californiana. La sua fidanzata è una ragazza di 25 anni. La ragazza passa diverse ore con Manson. Dall'età di 19 anni si è trasferita in una casa vicina alla prigione per poterlo vedere più spesso e si è incisa una croce sulla fronte uguale a quella che avevano i seguaci di Manson che uccisero 5 persone nella villa di Roman Polanski. La ragazza afferma che Manson è innocente e posta immagini che la ritraggono felice con l'uomo. Protesta perchè non viene lasciata sola con Manson nella sala visite. La giovane dice che i genitori hanno approvato la sua scelta di sposare Manson e si sono offerti di ospitarli in casa.



Ecco l'intervista:

lunedì 18 novembre 2013

CINEMA. DA NEW YORK A WALL STREET. ROCCO E I SUOI FRATELLI ci mostra la Milano degli anni Sessanta, all'alba del primo boom economico italiano.

La rassegna sulla società urbana, dopo i film di Scorsese sul "mito di fondazione" di New York e sul fascino corruttore della metropoli secondo Dassin, punta, ora, la sua attenzione sull'Italia fra gli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta del 1900. Si tratta di un periodo storico importante per la società italiana che vede decollare proprio in  quegli anni il suo primo boom economico ed importare dagli USA molti dei suoi miti. Il cinema italiano è pronto ad accogliere la sfida e documenta in modi efficaci questa trasformazione. Così è per il film di Luchino Visconti ROCCO E I SUOI FRATELLI (1961), la storia di una famiglia lucana che tenta la fortuna a Milano. Anticipiamo qui il dialogo-discorso ideologico fra Ciro e Luca con il quale praticamente si conclude il film.


Alla fine del dialogo puoi vedere la sequenza filmata corrispondente

CINEMA. LUCHINO VISCONTI PARLA DEL SUO FILM "Rocco e i suoi fratelli"

Luchino Visconti risponde ad alcune domande sul suo film "Rocco e i suoi fratelli" (da Rocco e i suoi fratelli, Cappelli, Bologna, 1978)



domenica 17 novembre 2013

POTERI MILITARI USA NEL MONDO. M. DINUCCI, L'Europa (de) nuclearizzata, IL MANIFESTO, 12 novembre 2013

I riflettori dei media sono puntati su Ginevra, dove sono in corso i colloqui per denuclearizzare l'Iran, che non possiede armi nucleari e aderisce al Trattato di non-proliferazione. Resta invece nell'ombra Israele, che possiede centinaia di armi nucleari, puntate sull'Iran e altri paesi, e non aderisce al Trattato di non-proliferazione.

domenica 10 novembre 2013

VIOLENZA MADE IN USA. REDAZIONE, Usa, sangue a un «diciottesimo Due morti e ventidue feriti, IL CORRIERE DELLA SERA, 10 novembre 2013

Sparatoria durante una festa di compleanno dove erano presenti almeno cento persone: due persone sospettate


ECONOMIA MADE IN USA. P. PELLIZZETTI, Si chiama reshoring, è il ritorno a casa dell'industria, IL MANIFESTO, 5 novembre 2013

Se lo tocchi non esiste». Era lo slogan paradossale del consulente McKinsey Tom Peters, che bene rappresenta il pensiero mainstream nella stagione menzognera - della fine degli anni Ottanta e proseguita almeno per tutto il decennio successivo - in cui le retoriche del virtuale accompagnavano la finanziarizzazione del mondo. Gli anni in cui se un'impresa tagliava pezzi della propria organizzazione (l'eufemistico re-engineering) migliorava quotazione borsistica; in cui il Far East divenne l'officina del mondo, calamitando un flusso di decentramento produttivo transnazionale iniziato nel 1962, quando l'impresa di semiconduttori made in Usa Fairchaild insediò il proprio stabilimento di montaggio a Hong Kong. Data d'inizio della deindustrializzazione occidentale. Da quel momento fu mattanza a Ovest, nel susseguirsi di bollettini bellici che segnalavano la crescente desertificazione del lavoro.

VIOLENZE CONTRO LE DONNE-SOLDATO. M. GAGGI, 'Puniremo gli abusi in caserma', IL CORRIERE DELLA SERA, 4 novembre 2013

Democratiche, vogliono leggi diverse. E si contendono i voti dei maschi

giovedì 7 novembre 2013

POLIZIA AMERICANA E TELECAMERE. Poliziotti "armati" di telecamera. E i crimini diminuiscono. Video, da VIRGLIO, 7 novembre 2013

A Rialto, in California, da qualche giorno i poliziotti girano con occhiali dotati di telecamera. La nuova tecnologia viene usata per limitare il numero di false denunce presentate contro di loro. Ma anche per spingere gli agenti a comportarsi correttamente con i cittadini. E, in effetti, l'utilizzo di questo dispositivo sembra avere sortito già i primi risultati: dall'introduzione delle telecamere indossabili, nel febbraio 2012, il numero di denunce presentate contro gli ufficiali di polizia è sceso dell'88 per cento, mentre l'uso della forza da parte degli agenti è calato del 60 per cento.