lunedì 24 marzo 2025

LA MORTE DI J. F. KENNEDY E I DOCUMENTI DESECRETATI. BERNARDI M., Documenti desecretati rivelano legami tra l’omicidio Kennedy e la sinistra italiana, UNITA.TV, 21.03.2025

 Recentemente, Donald Trump ha reso pubbliche circa 64 mila pagine di documenti riguardanti l’omicidio di John Fitzgerald Kennedy, suscitando un rinnovato interesse per le connessioni internazionali legate a questo evento storico. Tra i rapporti desecretati, emergono dettagli che collegano l’assassinio del presidente americano a figure della sinistra italiana, tra cui lo scrittore e artista Carlo Levi, autore di “Cristo si è fermato a Eboli“. Questi documenti offrono uno spaccato affascinante e complesso delle dinamiche politiche dell’epoca, rivelando come i servizi segreti americani monitorassero attentamente le attività dei partiti di sinistra in Europa.

venerdì 21 marzo 2025

TRADIMENTI AMERICANI. VIETNAM THANH NGUYEN, American betrayal, LA STAMPA, 21.03.2025

 Mentre l'amministrazione Trump cambia le politiche americane di lunga data nei confronti dell'Europa, c'è un senso di tradimento tra alcuni europei, così come shock e incredulità. Almeno metà del popolo americano la pensa allo stesso modo, e io stesso mi annovero tra loro.

Per alcuni americani, questo senso di tradimento nasce dall'aver assistito all'attacco dell'amministrazione Trump ai cari principi americani, come il sistema di controlli ed equilibri tra i rami del governo o la convinzione che la libertà di parola sia fondamentale per la democrazia e l'eccezionalismo americani.

CINEMA E MAFIA IN AMERICA. FINOS A., Barry Levinson: “I due boss mafiosi di De Niro per raccontare l’altra storia dell’America”, REPUBBLICA, 21.03.2025

 I due volti del crimine appartengono, entrambi, a Robert De NiroBarry Lewinson – autore di grandi film, Oscar da regista per Rain man – L’uomo della pioggia ha ingaggiato l’attore, con cui aveva girato Sesso e potere. Il film – in sala con Warner Bros - segue le vicende di due dei più noti boss della criminalità organizzata di New York, Frank Costello (De Niro) e Vito Genovese (De Niro), intenti a contendersi il controllo delle strade della città. Un tempo migliori amici, piccole gelosie e una serie di tradimenti li mettono in una rotta di collisione mortale che cambierà per sempre la mafia (e l’America). “Il film – racconta il regista in una intervista su zoom - segue il percorso del conflitto tra Vito e Frank, portando fino al vertice, che in effetti era il piano di Frank per porre fine alla mafia su scala nazionale. Questi elementi si basano su eventi reali che hanno portato alle indagini negli Stati Uniti nei primi anni Sessanta. Per quanto riguarda i fatti storici, il film è abbastanza fedele alla realtà. Ovviamente, i dialoghi e molte altre cose fanno parte del processo cinematografico e del modo in cui abbiamo voluto raccontare i personaggi”.



giovedì 20 marzo 2025

NUOVE PANDEMIE. AVIARIA. IL METODO KENNEDY. ALBERTUCCI I., Aviaria, il ministro Usa della sanità Kennedy: “Lasciamo che si diffonda”. Esperti: “È una follia”, REPUBBLICA, 20.03.2025

 

“Lasciare che l'aviaria si diffonda e vedere quali animali - i più resistenti - si salveranno”. È la poco ortodossa proposta di Robert Francis Kennedy Jr, l’attuale ministro della Sanità degli Stati Uniti, per affrontare l'epidemia di influenza che sta devastando gli allevamenti.
Insomma, non è bastato l’appello della Fao e degli sceinziati sulle pagine di Science per alzare l’allerta anche della politica sull’aviaria e sembrano non contare neppure le conseguenze già ben visibili dal punto di vista economico, con carenza delle uova e prezzi alle stelle. Invece di abbattere gli uccelli quando l'infezione viene scoperta, il ministro del governo Trump invita gli allevatori a “prendere in considerazione la possibilità di lasciare che si diffonda in modo da poter identificare gli uccelli che ne sono immuni e così preservarli”.

lunedì 17 marzo 2025

LA MORTE DI J. F. KENNEDY E I DOCUMENTI DESECRETATI. REDAZIONE, Trump: “Domani verranno pubblicati 80mila documenti sull’omicidio di Jfk”, REPUBBLICA, 17.03.2025

 Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che domani verranno resi pubblici "circa 80mila file" desecretati, legati all'assassinio del presidente John F. Kennedy, ucciso nel '63 a Dallas, Texas. "La gente li aspetta da decenni. Sono molto interessanti - ha aggiunto, parlando con i giornalisti - non faccio anticipazioni, li leggerete domani e trarrete voi le conclusioni. Non credo che censureremo nulla. Ho detto: ‘Non censurate, non potete censurare’". Non è chiaro sei nei documenti ci sono anche quelli che riguardano la morte del fratello di Kennedy, Bob Kennedy, ucciso nel '68.



lunedì 10 marzo 2025

NUOVE GENERAZIONI USA. AMIDON S., Crescere in America alla fine dell’America: il nichilismo costruttivo della Gen Z, DOMANI, 10.03.2025

Growing up at the end of America è la lectio dello scrittore statunitense Stephen Amidon, autore per Mondadori, tra gli altri, di Il Capitale umano e I figli del silenzio per Leggere trasformazioni, la stagione dei 18 anni della Fondazione Circolo dei lettori. La lezione di Amidon, in collaborazione con Scuola Holden, si è tenuta venerdì 7 marzo a Torino. 

La deliberata ignoranza dei più giovani sul passato della nazione lascia sgomenti. Stanno creando un vocabolario, una cultura e una tecnologia tutte loro. È una visione cupa, ma non del tutto priva di speranza. È difficile sostenere che un sistema che elegge Trump per due volte non si sia guastato in modo irreparabile. Tagliare i ponti con una nazione morente è il modo migliore per salvarla

 Negli Stati Uniti ogni generazione si vede diversa da quelle precedenti. I giovani sono sempre convinti di avere problemi e aspirazioni che i loro genitori non riescono neanche a comprendere. Come ben sappiamo, questa convinzione divenne particolarmente radicale negli anni Sessanta, quando i giovani si ribellavano apertamente contro i loro genitori creando quel “divario generazionale” che monopolizzava il discorso culturale. Ma negli Stati Uniti questo divario è sempre esistito. È uno dei motivi principali della straordinaria crescita della nazione.

Ha anche contribuito a promuovere il concetto dell’unicità americana. Gli americani hanno sempre detto a sé stessi (e a chiunque fosse disposto ad ascoltarli) di essere una nazione che cambia di continuo, che crea costantemente il futuro. Sebbene presente fin dai tempi della Rivoluzione americana, questo concetto si è radicato in maniera ancora più profonda nella psiche nazionale negli anni successivi alla Seconda guerra mondiale, quando gli Stati Uniti hanno potuto definirsi una “superpotenza”.

sabato 1 marzo 2025

EUGENETICA SUPREMATISTA. I FIGLI DI ELON MUSK. REDAZIONE, Musk e Shivon Zilis hanno un altro figlio: Mr Tesla padre per la 14ma volta, il bimbo si chiama Seldon Lycurgus, REPUBBLICA, 1.03.2025

 

Elon Musk padre per la quattordicesima volta. Dopo la nascita, appena poche settimane fa, del tredicesimo erede, Shivon Zilis, ha annunciato di aver avuto un altro figlio. Zilis è la direttrice delle operazioni e progetti di speciali della società Neurolink di Musk, ma con il magnate non ha nessun legame sentimentale: da lui però ha avuto tre figli.


“Ne abbiamo parlato con Elon e alla luce del compleanno della bellissima Arcadia, abbiamo pensato che fosse meglio condividere direttamente anche del nostro meraviglioso e incredibile figlio Seldon Lycyrgus”, ha scritto Shivon Zilis su X.
“Costruito come un colosso, con un solido cuore d’oro. Lo amo così tanto”, ha proseguito.

mercoledì 22 gennaio 2025

ELEZIONI PRESIDENZIALI 2024. AFFLUENZA AL VOTO DEL 63,9%. LINDSAY J., Le elezioni del 2024 in cifre, COUNCIL FOREIGN RELATIONS, 18.12.2024

 Le elezioni del 2024 sono quasi finite. Gli elettori del Collegio elettorale si sono riuniti ieri nelle capitali degli stati in tutto il paese per esprimere il loro voto. Il risultato è stato quello che tutti si aspettavano, l'elezione di Donald Trump come quarantasettesimo presidente degli Stati Uniti. Ora che le elezioni sono state concluse (nessuno si aspetta che la certificazione del voto venga interrotta il 6 gennaio 2025, come è successo nel 2021), ecco un riepilogo di come è andato il voto nel 2024.

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lunedì 20 gennaio 2025

TRUMP AL SECONDO MANDATO. MONOPOLI DEI MEDIA E POTERE. INTERVISTA CON STILLE A., “Zuckerberg, Bezos e i miliardari del tech puntano su Trump per potere e soldi senza limiti”, parla Alexander Stille, L'UNITA', 19.01.2025

 Quello che il mondo si appresta a conoscere, con cui fare i conti, sarà un Trump 4.0, con le spalle protette dai grandi capi del Big Tech (Alphabet, Amazon, Apple, Meta, and Microsoft). A sostenerlo è Alexander Stille. Giornalista e scrittore statunitense, Stille collabora con prestigiose testate come The New Yorker e The New York Times, e insegna giornalismo alla Columbia University.