MILANO - Quattro persone sono morte in una sparatoria avvenuta nelle prime ore di domenica in un condominio di Coronado, un paesino della California di circa 24mila abitanti a cinque chilometri San Diego, dove hanno sede i Navy Seals. Tra le vittime vi potrebbero essere dei militari, anche se il particolare non è ancora stato confermato. Sul posto oltre alla polizia si sono recati anche gli investigatori dell'Ncis, il Naval Criminal Investigative Service reso famoso dall'omonima serie tv. «Partecipiamo alla raccolta di prove - ha fatto sapere un loro portavoce - ma le indagini sono guidate dall'ufficio dello sceriffo»
IL RITROVAMENTO DEI CORPI - La polizia si è recata sul posto dopo aver risposto a una chiamata d'emergenza al 911 e ha trovato un uomo morto per ferite d'arma da fuoco all'ingresso e i corpi di due uomini e una donna all'interno. Sul posto sono arrivate anche le squadre Swat, mobilitate nel timore che uomini armati potessero trovarsi ancora all'interno dell'edificio. Un robot dotato di webcam ha perquisito il primo piano e dopo avere avuto il via libera le forze speciali sono entrate in azione setacciando anche il secondo e il terzo.
LE INDAGINI - Una dichiarazione diramata dall'ufficio dello sceriffo spiega che al momento gli agenti non stanno ricercando altre persone coinvolte nella sparatoria, lasciando così supporre che gli investigatori siano propensi ad accreditare un'ipotesi di omicidio-suicidio. «Ma le indagini sono ancora ad una fase iniziale - si è limitato a dire ai cronisti locali un portavoce della polizia - ed è presto per trarre conclusioni».
VACANZE E MILITARI - La cittadina californiana è un centro residenziale vacanziero, dove però abita buona parte dei militari del corpo speciale della Marina, famoso per il blitz di Abbottabad in cui è morto Osama Bin Laden. Gli episodi di cronaca nera, e gli omicidi in particolare, sono molto rari. L'ultimo risale al 2010 ed era stato l'unico di quell'anno.
Redazione Online
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