Recentemente, Donald Trump ha reso pubbliche circa 64 mila pagine di documenti riguardanti l’omicidio di John Fitzgerald Kennedy, suscitando un rinnovato interesse per le connessioni internazionali legate a questo evento storico. Tra i rapporti desecretati, emergono dettagli che collegano l’assassinio del presidente americano a figure della sinistra italiana, tra cui lo scrittore e artista Carlo Levi, autore di “Cristo si è fermato a Eboli“. Questi documenti offrono uno spaccato affascinante e complesso delle dinamiche politiche dell’epoca, rivelando come i servizi segreti americani monitorassero attentamente le attività dei partiti di sinistra in Europa.