giovedì 29 dicembre 2011

AUGURI A CHI MI SEGUE!

Faccio i miei migliori auguri a quanti hanno dedicato del tempo alla lettura dei post inseriti, in questi mesi, nel blog. Certo, il bilancio è scarno: 1 solo follower ed un altro lettore, scomparso, ma che, a suo tempo, lasciò un commento. Che dire? I tempi sono questi...;)
E gli studenti? Ci siete almeno voi?? State lavorando?

STORICI USA. FASCE F., Un tessitore di storie operaie. La morte di David Montgomery, IL MANIFESTO, 27 dicembre 2011

La morte di uno dei più significativi storici della classe operaia Usa. Da meccanico in fabbrica alla prestigiosa cattedra di Yale, fino ai documentati contributi sul movimento statunitense di Occupy.
David Montgomery è stato il più importante storico del lavoro statunitense (e probabilmente del mondo) dell'ultimo mezzo secolo. Una figura nella quale si combinavano in maniera unica, in modo sobrio e generoso, senza snobismi o narcisismi, lo studioso, il militante, l'intellettuale pubblico. Montgomery è mancato improvvisamente, per un'emorragia cerebrale, in un'area della Pennsylvania non lontano da dove era nato, esattamente 84 anni fa, nel 1927.

USA E AMERICA LATINA. Chavez accusa gli Stati Uniti: "Arma segreta per causare il cancro ai leader sudamericani", TGCOM, 29 dicembre 2011

E' degna di un intrigo internazionale cinematografico l'accusa lanciata dal presidente del Venezuela Hugo Chavez secondo il quale dietro i casi di cancro, incluso il suo, che hanno colpito i leader sudamericani ci sarebbe un complotto degli Stati Uniti. Chavez ha parlato all'indomani dell'annuncio della malattia del presidente argentino, Cristina Kirchner. Prima di lei Fernando Lugo (Paraguay), Dilma Roussef (Brasile) e il predecessore Lula.


Per lungo tempo Chavez ha sospettato che il governo di Washington volesse liberarsi di lui, ma le sue ultime dichiarazioni sono andate ben oltre le teorie precedenti.

mercoledì 28 dicembre 2011

USA E MITOLOGIE. BILL GATES NEL RITRATTO DI PAUL ALLEN. «Ecco l'altra faccia di Bill Gates» IL CORRIERE DELLA SERA, 28 dicembre 2011

Una sera verso la fine del dicembre 1982 Paul Allen passava davanti alla porta chiusa dell'ufficio di Bill Gates impegnato con un collaboratore. «Si stavano lamentando della mia scarsa produttività negli ultimi tempi e di come potevano diluire le mie quote azionarie in Microsoft emettendo stock option riservate a loro stessi e ad altri azionisti». Incredulo per ciò che ascoltava entrò gridando: «Questo rivela, una volta per tutte, come siete fatti in realtà». E se ne andò. Allen e Gates avevano fondato Microsoft.

USA E IRAN. VENTI DI CRISI. Usa: «Non tollerabile la chiusura Hormuz» IL CORRIERE DELLA SERA, 28 dicembre 2011

L'Iran aveva minacciato di chiudere lo stretto per ritorsione contro le sanzioni. L'avvertimento della V Flotta

MILANO- Tensione alle stelle tra Stati Uniti e Iran. Dopo l'annuncio che Teheran avrebbe chiuso lo stretto di Hormuz (guarda la mappa), dove passano le esportazioni di greggio degli stati del Golfo membri dell'Opec, se ci fossero ulteriori sanzioni sul petrolio, si è mossa Washington. La V Flotta americana replica: «Ogni impedimento alla navigazione nello stretto di Hormuz non sarà tollerato».

martedì 27 dicembre 2011

USA E VIOLENZA. A Detroit l'ombra del serial killer IL CORRIERE DELLA SERA, 27 dicembre 2011

MILANO - Quattro vittime. Tutte donne, tutte ventenni. Trovate morte all'interno di portabagagli di auto. E lo spettro di un killer seriale. Un giallo condito di particolari raccapriccianti che ora scuote Detroit. Si teme che i delitti possano avere un collegamento, visto che tre delle vittime avevano pubblicato inserzioni come escort sullo stesso sito di appuntamenti. Lo rende noto la polizia della città americana, che però preferisce non parlare ancora di serial killer. Anche se in un comunicato pubblicato sulla pagina Facebook del dipartimento, il capo della polizia di Detroit, Ralph Godbee Jr., ha scritto che «la scelta di incontrare persone sconosciute tramite la Rete può essere estremamente pericolosa».

I RITROVAMENTI - Lunedì mattina la polizia ha ritrovato i corpi di due donne carbonizzati nel bagagliaio di un'auto, mentre i cadaveri delle altre due erano stati rinvenuti in un altro portabagagli il 19 dicembre scorso. Le cause dei decessi non sono ancora chiare.

Redazione Online 27 dicembre 2011 |

lunedì 26 dicembre 2011

USA E BENEFICENZA. MARINELLI A., Diamanti, denti d'oro e assegni, IL CORRIERE DELLA SERA, 26 dicembre 2011

NEW YORK - Ogni inverno le campanelle dell’Esercito della salvezza risuonano agli angoli delle strade in ogni città d’America. I volontari dell’associazione, fra il giorno del Ringraziamento e la vigilia di Natale, indossano berretti rossi e cercano di attirare donazioni, soldi che saranno poi investiti in cibo, vestiti o giocattoli per i poveri. Anche quest’anno, nonostante la crisi continui a turbare il sonno degli americani, le donazioni sono abbondate, confermando come filantropia e beneficenza siano elementi essenziali della società americana.

USA E VIOLENZA. Sette persone trovate morte in Texas, IL CORRIERE DELLA SERA, 26 dicembre 2011

MILANO - Avevano appena finito di aprire i regali. Poi, la follia. Sette persone sono state ritrovate uccise con colpi di arma da fuoco in un appartamento alla periferia di Fort Worth, in Texas.

lunedì 19 dicembre 2011

USA E PROFESSIONI FEMMINILI DEL FUTURO. BREGA K., Quale sarà il lavoro del 2012?, LA REPUBBLICA, 19 dicembre 2011


Ecco le 10 professioni che il prossimo anno in America saranno le più redditizie per il genere femminile, secondo una classifica appena stilata da Forbes

Il sito di Forbes ha stilato una classifica dei 10 lavori considerati i migliori per le donne nel 2012 in America. Autore di queste previsioni è Laurence Shatkin, che nel suo libro "Best Jobs for the 21st Century" tratteggia la seguente top ten per quanto riguarda la soddisfazione e il successo femminili sul lavoro:


domenica 18 dicembre 2011

CINEMA. DA NEW YORK A WALL STREET: THE NAKED CITY (J. DASSIN, 1948). UNA SCHEDA PER ANALIZZARE IL FILM

Giunti con THE NAKED CITY (1948) al secondo film della rassegna "DA NEW YORK A WALL STREET", si mette a disposizione una scheda che consente di orientarsi nell'interpretazione e comprensione dei film proposti. Si ricorda che per rispondere alle domande suggerite sono molto utili interviste, dichiarazioni, scritti dei registi dei film in oggetto.



OWS. ARRESTATO ANCHE UN VESCOVO, 18 dicembre 2011

La polizia ferma, fra i manifestanti dell'ultimo blitz di OWS, anche alcuni prelati cattolici come il vescovo  George Packard, un ex cappellano militare decorato in Vietnam che ha seguito i negoziati tra la chiesa episcopale. Di seguito IL VIDEO dell'arresto.


USA ED EGUAGLIANZA. CARETTO E., L'eguaglianza secondo Teddy Roosevelt, il repubblicano che ispira Obama, IL CORRIERE DELLA SERA, 14 dicembre 2011

Da qualche giorno in America si discute della «svolta rooseveltiana» di Obama. Il Roosevelt in questione però non è il democratico Franklin Delano, presidente dal 1933 al 1945, e architetto del New Deal (nuovo corso economico) nella Grande depressione degli anni Trenta, alla quale l' attuale crisi finanziaria somiglia sempre più. È il cugino repubblicano Theodore, detto familiarmente Teddy, presidente dal 1901 al 1909, uno dei più amati della storia americana.

USA E FEDERALISMO. COLOMBO P.A., Superare gli egoismi europei guardando al federalismo USA, IL CORRIERE DELLA SERA, 14 dicembre 2011

L'autore dell'articolo è presidente dell'ENEL.

C aro direttore, la crisi delle economie avanzate - esplosa nel 2008 nel sistema bancario Usa e propagatasi nel 2009 all' economia reale del mondo occidentale - è nella fase più acuta che sta investendo alcuni Stati sovrani dell' area euro, minacciando di nuovo la stabilità del sistema bancario e un altro shock recessivo per un' economia che non si è ancora ripresa dalla contrazione del 2009.

USA E GUERRA. DINUCCI M., Le smart bombs di Wall Street, IL MANIFESTO, 13 dicembre 2011

Ci sono vari tipi di smart bombs, «bombe intelligenti», usate da quello che Les Leopold definisce efficacemente il «governo segreto di Wall Street», la potente oligarchia finanziaria che controlla lo stato (http://www.voltairenet.org/Wall-Street-secret-government).

ANNIVERSARI: DICKENS. MILLER J., Our mutual Enemy: Money, IN THESE TIMES, 7 dicembre 2011

ABOUT THIS AUTHOR
Jane Miller first worked in publishing, then as an English teacher and finally at the London University Institute of Education. She retired as Professor Emeritus in 1998.
Like Dickens’ cast of characters, we remain bewildered by money—and our lack of it.
Dickens' novels are full of money, real and virtual. He was, as we all are, bewildered by the absence of the stuff for most people most of the time.

OWS. Occupy WS tenta un nuovo blitz, LA REPUBBLICA, 18 dicembre 2011

NEW YORK - Una cinquantina di dimostranti del movimento Occupy Wall Street sono stati arrestati ieri a New York mentre cercavano di scavalcare una cancellata intorno a una chiesa nel tentativo di formare un altro accampamento. I dimostranti hanno usato una scala di legno per introdursi in un cantiere privato vicino alla Trinity Church, a pochi passi dai palazzi della Borsa.

La polizia non ha fornito cifre sul numero delle persone portate in commissariato, ma Gideon Oliver, presidente di un'associazione di avvocati impegnata nel sostegno al movimento, ha parlato di circa 55 persone, tra cui anche tra i 5 e i 10 membri del clero.

Leggi l'articolo del Daily News: http://www.nydailynews.com/new-york/cops-stop-occupy-storming-trinity-church-article-1.993136

martedì 13 dicembre 2011

*OWS. "OWS E' PIU' FORTE CHE MAI. IL POTERE PUO' SFRATTARE I CORPI, NON LE IDEE". INTERVISTA CON C. WEST, di A. Farkas, IL CORRIERE DELLA SERA, 12 dicembre 2011

NEW YORK – Dopo aver ispirato la recente «svolta Rooseveltiana» del presidente Barack Obama in Kansas, Occupy Wall Street (Ows) organizza massicce proteste per bloccare i porti della West Coast, da Oakland a Portland a Vancouver, minacciando persino di rovinare la festa al partito dell’asinello alla prossima Convention democratica del 2012. «Dopo gli sfratti e con l’arrivo dei rigori invernali il movimento è più forte che mai - spiega al Corriere il 58enne docente di Princeton Cornel West -. Il potere può sfrattare corpi, non un’idea, una visione, un magnifico risveglio collettivo delle coscienze democratiche che ha contagiato ogni angolo del Paese. Il genio è uscito dalla bottiglia e non puoi più farlo rientrare».

Laurea magna cum laude a Harvard conseguita in tre anni, una carriera accademica in università quali Yale e la Sorbona, trenta libri tra cui La Razza Conta (Feltrinelli) e La Filosofia Americana (Editori Riuniti), 25 film e tre album parlati, (di cui uno, Never Forget, con Prince) il filosofo-scrittore-critico-attore-attivista West è, insieme a Henry Louis Gates Jr. il più autorevole intellettuale nero d’America. Ciò non gli ha impedito di finire per ben due volte dentro, il 16 ottobre a Washington durante una manifestazione di Occupy D.C. e cinque giorni dopo ad Harlem mentre protestava con i giovani di OWS. «Ho partecipato a tanti raduni del movimento, da Amsterdam a Seattle, da Oakland a San Francisco e Portland - spiega West -, nessuno prima di me aveva portato la protesta in un scalino tanto alto della Corte Suprema di Washington».


OWS. IL MOVIMENTO DI PROTESTA CONTINUA A MANIFESTARE. IL CORRIERE DELLA SERA, 13 dicembre 2011

MILANO- Da Oakland a Seattle. Passando per Long Beach. Il movimento di Occupy Wall Street, negli Stati Uniti, ha bloccato i cancelli di ingresso di numerosi porti negli Stati Uniti. La polizia ha effettuato numerosi arresti e ha intimato i giovani a non continuare la protesta che ha causato anche il blocco totale delle attività. Questa volta, però, non hanno avuto il sostegno dei sindacati, preoccupati per i lavoratori giornalieri.
AZIONI COORDINATE- Il movimento, insomma, non perde di intensità. Continua con azioni coordinate in più parti del Pese e minaccia di rovinare la festa al partito dell’asinello alla prossima Convention democratica del 2012.
Redazione Online13 dicembre 2011 |

domenica 11 dicembre 2011

SCRITTORI AMERICANI. SHANE STEVENS. IO TI TROVERO', di Tommaso Pincio

Il fatto curioso degli scrittori scomparsi o reclusi o allergici agli obiettivi fotografici è che, malgrado siano scomparsi o reclusi o allergici agli obiettivi fotografici, quasi mai rappresentano un vero mistero. Di loro si sa spesso molto. Perfino il superfluo, a volte. Esistono tuttavia le eccezioni, scrittori a tal punto nell'ombra da sparire anche dalle librerie. È il caso di Shane Stevens. Ai tempi, i suoi ponderosi romanzi criminali vantavano schiere di ammiratori, alcuni dei quali illustri. Stephen King gli rese un caloroso omaggio nella nota posta in calce a La metà oscura, dichiarando che i romanzi di Stevens "sono tra i più acuti mai scritti sul lato oscuro del Sogno Americano.

*OWS. INTERVISTA CON A. ROSS, a cura di Curcio A. e Roggero G., IL MANIFESTO, 8 dicembre 2011

Can’t Pay, Won’t Pay, Don’t Pay. Già in questo slogan – lanciato dalla campagna «Occupy Student Debt» – c’è la potenza di Occupy Wall Street: individua le radici materiali, lo situa dentro la crisi globale, traccia la composizione, fatta di studenti, precari e lavoratori impoveriti che non ne vogliono pagare i costi, indica obiettivi e forme di lotta. È un grido di battaglia contro la finanziarizzazione della vita lanciato da quello che, almeno simbolicamente, è il ventre della bestia. L’equazione politica – la lotta sul salario sta al capitalismo industriale come la lotta sul debito sta al capitalismo cognitivo – che fino a poco tempo fa appariva come un azzardo teorico di una minoranza radicale si sta semplicemente imponendo con la forza di un pregiudizio popolare. Soprattutto, è incarnata in diffuse pratiche di resistenza che della crisi costituiscono la radice soggettiva. Allora, se in soli pochi mesi tanto si è detto e scritto su Occupy Wall Street, è anche per queste ragioni, oltre che per la sua nota lucidità interpretativa ed efficacia di analisi, che rivestono una particolare importanza le valutazioni di Andrew Ross.



Docente della New York University, noto per il suo impegno militante, autore di numerosi saggi che sapziano dai cosiddetti cultural studies – No Respect: Intellectuals and Popular Culture; Strange Weather: Culture, Science, and Technology in the Age of Limits; The Chicago Gangster Theory of Life: Nature’s Debt to Society – alle trasformazioni del lavoro nel capitalismo contemporaneo – No-Collar: The Humane Workplace and Its Hidden Costs; Fast Boat to China: Corporate Flight and the Consequences of Free Trade; Nice Work if You Can Get it: Life and Labor in Precarious Times – Ross è infatti tra i promotori della campagna «Occupy Student Debt».



giovedì 8 dicembre 2011

USA E TURISMO EDONISTICO. CELADA L., Il disastro del Club Med, IL MANIFESTO, 7 dicembre 2011

Il catastrofico fallimento del vecchio continente incombe minaccioso sulla labile psiche degli Usa, abituati a guardare all'Europa come a una terra di shopping, musei e vacanze edoniste.