Preparatevi a seguire questa notizia: a primavera assisteremo ad una rinascita/allargamento di Occupy Wall street. Non è detto che il movimento sia altrettanto radicale di quello che ha caratterizzato lo scorso autunno e contribuito a far cambiare l’agenda politica Usa. Ma di certo avrà un impatto. Quel che sta succedendo è che decine di organizzazioni civiche, chiese, sindacati associazioni, gruppi hanno avviato una campagna di mobilitazione denominata 99% Spring, primavera del 99%. In questi giorni almeno centomila persone in tutto il Paese stanno partecipando a sessioni di training sulle tecniche di non violenza, su come stare in piazza, su come disobbedire senza far degenerare la situazione.
A guidare la mobilitazione è MoveOn, organizzazione che raccoglie adesioni e soldi online e fa rete, compra spazi Tv per campagne progressiste, aiuta a coordinare. In questi mesi a MoveOn si sono resi conto che contribuire ad eleggere democratici più a sinistra e promuovere referendum e iniziative di legge non basta più. Che Washington è davvero una palude che troppo spesso imedisce che iniziative coraggiose, anche prese dall’amministrazione Obama, riescano a diventare leggi capaci di cambiare le cose (in economia, finanza, diritti). L’idea è quindi quella di promuovere una piattaforma progressista e animare la primavera con contenuti, portandoli in piazza. E’ un aiuto a Obama? In parte, ma è anche un tentativo di incalzarlo e fare in modo che la retorica contro Wall street e i ricchi si traduca in fatti e non solo in slogan elettorali. Negli anni 30 Franklin Delano Roosevelt riuscì a trasformare il Paese grazie ad una enorme spinta dei sindacati, con i quali fece sponda. Il tentativo sembra essere quello anche stavolta. Qualche organizzatore originario di Occupy Wall Street storce la bocca. OWS è radicale e per certi aspetti rivoluzionaria: vuole cambiare il sistema, non ottenere leggi. Quelli di 99% Spring spiegano che non vogliono cooptare nessuno, ma solo diffondere idee ad un numero di persone più ampio possibile. Non c’è sovrapposizione o cooptazione. O forse si. Vedremo nei prossimi giorni che effetto avrà questa mobilitazione. Sarà interessante. Primi appuntamenti domani, Tax Day.
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