lunedì 27 maggio 2013

VIOLENZA MADE IN USA. REDAZIONE, Voleva far saltare per aria la scuola, arrestato 17enne aveva bombe al napalm sotto al letto, IL CORRIERE DELLA SERA, 26 maggio 2013

Grant Acord aveva pianificato una strage ispirandosi al massacro di Columbine. Bersaglio scelto perchè «ricco»



Voleva far saltare in aria la sua scuola, mettendo in opera un piano al quale lavorava da tempo ispirandosi al massacro del liceo Columbine, dove nel 1999 due studenti uccisero 13 persone per poi suicidarsi. È l'accusa mossa dalle autorità dell'Oregon contro il diciassettenne Grant Acord, nella cui abitazione sono state rinvenute, sotto il letto, bombe al napalm e altro materiale per costruire esplosivi. Acord è stato arrestato giovedì sera ma le accuse nei suoi confronti sono state avanzate solo nelle ultime ore: il ragazzo sarà trattato, nonostante i suoi 17 anni, come un adulto.
LE ACCUSE - Contro Acord è stata mossa l'accusa di tentato omicidio aggravato, ma anche quella di possesso di «dispositivi distruttivi», dopo la scoperta di almeno sei bombe in casa. «L'accusa di tentato omicidio aggravato richiede che venga dimostrato che siano stati compiuti passi significativi per il completamento del crimine. Per questo caso ci affideremo alle prove raccolte per la realizzazione del piano, quali diagrammi, dispositivi esplosivi e armi per mettere in atto un'azione per emulare Columbine», afferma il procuratore generale della Benton County, John Haroldson. La scuola che Acord voleva far saltare in aria è la West Albany High School, presa di mira anche perchè «ricca».
L'INDAGINE -«Siamo stati fortunati. Quando ho visto le prove del caso ho tremato solo al pensiero di quello che sarebbe potuto accadere se il piano fosse stato attuato» mette in evidenza Haroldson, senza fornire indicazioni sulla tempistica dell'attacco. Le autorità sono risalite ad Acord dopo aver ricevuto un'informazione anonima, che denunciava la produzione di una bomba da parte del ragazzo e la sua intenzione di prendere di mira la scuola. La scena davanti alla quale la polizia si è trovata in casa del ragazzo «era al di là di un teenager che gioca con un paio di bombe. La situazione era talmente seria da dover richiedere l'intervento degli artificieri» mette in evidenza il capitano della polizia di Albany, Eric Carter.
«PROBLEMI MENTALI» -Secondo le autorità non ci sono al momento indicazioni di difficoltà del 17enne a scuola. «In casi come questo - mette in evidenza Haroldson -, quando si ha davanti un ragazzo che con un approccio da video giochi vuole uccidere delle persone, è evidente che bisogna guardare a eventuali problemi mentali». Acord potrebbe apparire in tribunale martedì. (fonte Ansa)

Nessun commento:

Posta un commento